CASA SMART +17% DI SPESA
Oggi le case degli italiani si sono dotate sempre più di tecnologie nuove e di dispositivi elettronici di ultima generazione diventando automatizzate connesse ed intelligenti. Infatti a riprova cresce l’investimento verso questi sistemi ed è cresciuta parecchio circa il 17% nell’ultimo anno.
E’ emerso dallo studio di GFK che ha seguito e analizzato il settore dei dispositivi smart per la casa. E proprio l’Italia è entrata a far parte di questa tendenza ma anche con un incremento, nei sette mercati principali europei con una crescita del 24%, avente un controvalore pari a 28 miliardi di dollari.
Si spende di più e per che cosa nella Home Smart?
Proprio per il lockdown o a causa delle restrizioni, costringendoci senza dubbio alcuno a rimanere più tempo in casa, si può dedurre che la spesa verso queste nuove tecnologie domestiche. è aumentata di molto.
L’interesse maggiore è andato proprio nella direzione degli assistenti vocali, oltre ai soliti conosciuti e già utilizzati pc e i tablet; di seguito gli elettrodomestici per la pulizia e quelli utilizzati per la cucina.
Passiamo poi alla domotica utilizzata per i benefici che danno anche in merito ad efficienza energetica, cresce l’informazione su termostati e climatizzatori intelligenti e per caldaie, questi ultimi infatti possono essere gestiti da remoto da uno smartphone. Lo stesso si può dire per le telecamere e i dispositivi per la sicurezza, con i quali da telefono possiamo connetterci in ogni momento e controllare.
Un posto di rilievo è da attribuire al mondo del gaming, che è presente nella spesa in modo evidente proprio quando si parla delle tecnologie per la casa.
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Aumenterà questa tendenza?
Lo dicono i dati di GFK, risulterebbe che il 52% dei consumatori italiani sono convinti che queste nuove tecnologie digitali avranno andando avanti un effetto positivo nella gestione della propria casa continuando anche prossimi 2-3 anni.
A dirlo sono proprio i Millennials, la fascia di persone che ha impiegato più risorse per gli acquisti tecnologici casalinghi ma non solo il 25% di loro ha inoltre espresso di voler aumentare gli investimenti nell’abitazione per far si che sia più confortevole ed automatizzata.